14 giugno 2006
Grimaldi Pizzeria
Posso immaginare le obiezioni: "Cos'e', vai a New York e mangi la pizza napoletana?"
Guardate che a NYC la pizza e' una cosa presa molto sul serio, e le pizzerie migliori sono naturalmente in mano ad italiani. Questa e' la pizza di Grimaldi, locale nelle immediate vicinanze del Ponte di Brooklyn.
Siccome tutti ne parlano tanto bene, mi manca un po' il coraggio di dire che a me non ha fatto una gran impressione, specialmente la mozzarella, che avrebbe dovuto dare quel tocco in piu'.
Guardate che a NYC la pizza e' una cosa presa molto sul serio, e le pizzerie migliori sono naturalmente in mano ad italiani. Questa e' la pizza di Grimaldi, locale nelle immediate vicinanze del Ponte di Brooklyn.
Ho provato ad entrarci una prima volta la sera di venerdi', ma la coda di una trentina di persone fuori dalla porta mi ha scoraggiato. Ci ho riprovato un pomeriggio verso le 3 con miglior fortuna. Ho preso quella piccola (che poi basta per 2 persone) con solo mozzarella di bufala.
Siccome tutti ne parlano tanto bene, mi manca un po' il coraggio di dire che a me non ha fatto una gran impressione, specialmente la mozzarella, che avrebbe dovuto dare quel tocco in piu'.
Comments:
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ho annotato la pizzeria:infatti il mio sogno è andare negli States ma non conosco l'inglese e sogno lo stesso di andarci. Tra il cibo che hai descritto splendidamente penso che mangerò solo la pizza da grimaldi. ma dimmi, è possibile andare negli States senza parlare l'inglese?
ciao, rispondimi.
nicotot@inwind.it
ciao, rispondimi.
nicotot@inwind.it
# posted by 
: 18:30
: 18:30
In yutti i ristoranti che ho descritto ti viene portato il menu; si', e' in inglese, ma il trucco e' partire da casa preparati, quindi sapere che "Pancakes" sono le frittelle di Paperino, da Katz's si ordina "Pastrami", da Veselka "Pierogi" e "Borscht".
Insomma, con un po' di faccia tosta, senza lasciarsi intimorire e' secondo me possibile una proficua esperienza in fatto di cibarie.
Per il resto, il consiglio - ovvio - e' di fare uno sforzo ed imparare un po' di inglese, la lingua piu' utile e piu' facile al mondo.
Insomma, con un po' di faccia tosta, senza lasciarsi intimorire e' secondo me possibile una proficua esperienza in fatto di cibarie.
Per il resto, il consiglio - ovvio - e' di fare uno sforzo ed imparare un po' di inglese, la lingua piu' utile e piu' facile al mondo.
ti ringrazio del consiglio. ho messo il tuo sito tra i preferiti.aggiornalo spesso, ti prego.
# posted by : 18:49
: 18:49
Non lasciarti spaventare troppo dai prezzi:considera il cambio favorevolissimo - credo almeno che lo sia tutt'ora, al momento del mio viaggio era intorno ad 1,25 dollari per 1 Euro.
La pizza e' disponibile in due formati, da 12 e 16 pollici, cioe' grande e abnorme. A seconda dei topping che scegli il prezzo varia. Anche in questo caso non ritrovo lo scontrino - e pure mi ero ripromesso di conservarli tutti- e non voglio azzardarmi a sparare una cifra...
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La pizza e' disponibile in due formati, da 12 e 16 pollici, cioe' grande e abnorme. A seconda dei topping che scegli il prezzo varia. Anche in questo caso non ritrovo lo scontrino - e pure mi ero ripromesso di conservarli tutti- e non voglio azzardarmi a sparare una cifra...
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